kitulo national park
Il Parco nazionale di Kitulo si trova tra le province di Mbeya e Njombe sull'altopiano di Kitulo. È un'area naturale protetta tra le montagne meridionali della Tanzania. Si estende per 412.9 km quadrati ad un'altitudine di 2.600 m, tra le cime del Kipengere e del Poroto.
Il terreno è di origine vulcanica, ben irrigato dalle precipitazioni. È il primo parco naturale in Africa destinato principalmente alla protezione della flora e viene chiamato dai locali "Bustani ya Mungu" ("Il giardino di Dio") e dagli Inglesi "Serengeti dei fiori".
L’altopiano ha un clima fresco e moderato, simile alle condizioni mediterranee o europee, reso unico da una diversità di micro-ecosistemi.
Da giugno ad agosto ci possono essere nebbie, senza visibilità durante il giorno, ed è quasi impossibile vederne le bellezze.
I fiori selvatici sbocciano tra dicembre ed aprile ma i mesi migliori per visitare il parco sono tra in febbraio ed aprile fino a dicembre, quando le temperature sono piacevolmente calde.
La stagione delle piogge è tra novembre e aprile con il suo massimo a gennaio con precipitazioni di 175mm. La stagione secca, che va tra maggio e ottobre, vede luglio con precipitazioni di soli 4mm.
Il mese più caldo è ottobre con valori massimi che raggiungo i 30°C (86°F) e i minimi 17°C. Giugno è il mese più freddo con una massima di 23°C (77°F) e una minima di 12°C.
L’associazione Wildlife Conservation Society (WCS), ha istituito questa area protetta per combattere il crescente commercio internazionale dei bulbi di orchidea e il crescente disboscamento e commercio del legname nelle foreste circostanti.
È stato costituito nel 2002, dal Presidente Benjamin Mkapa e diventato ufficiamente parco nel 2005.
La TANAPA (l’autorità che gestisce i parchi in Tanzania) ha dichiarato che il parco potrebbe espandersi in un prossimo futuro fino al le foreste del monte Rungwe.
È il primo parco naturale in Africa destinato interamente alla protezione della flora ed è conosciuto dai locali come "Bustani ya Mungu" ("IL giardino di Dio") e dai britannici come "il Serengeti dei fiori".
Non sono presenti grandi predatori e si possono trovare solo pochi esemplari di ruminanti nella prateria aperta (eland e antilope dei canneti montana).
Nel 2005, nella zona intorno al monte Rungwe e nell'area della foresta di Livingstone all'interno del parco, i ricercatori della WCS hanno scoperto un nuovo primate.
Originalmente chiamato Mangabey, e solo in seguito con il termine tanzaniano di Kipunji, ad oggi rappresenta uno dei 25 Primati più minacciati di estinzione sul pianeta.
Dal punto di vista di birdwatching, il parco risulta estremamente interessante con l'unica colonia tanzaniana della rara otarda di Denham, oltre a una colonia in riproduzione di rondine blu (in via di estinzione) e ad altre specie limitate come la Euplectes psammacromius, Cisticola njombe e Crithagra melanochrous.
In questo parco riposano le Cicogne (cicogne bianche europee, e altre specie) durante il loro viaggio verso Città del Capo dal Nord Europa.
Sono state registrate meravigliose specie endemiche di farfalle, camaleonti, lucertole e rane.
L’altopiano del Kitulo è prezioso per la sua flora eccezionale che prolifera su praterie montana e zone forestali.
Vi si trovano più di 45 specie di orchidee, di cui molte sono endemiche. Sono state inoltre registrate più di 400 specie di piante insieme alle Kniphofia gialle e arancioni di eccezionale bellezza, varietà di Aloe, Protea, gerani, lobelie giganti, gigli, e asteracee (di cui 30 specie sono endemiche del sud della Tanzania).