Sito archeologico Isimila
Si tratta di un sito archeologico risalente all’età della pietra, riconosciuto di importanza internazionale per comprendere la complessità comportamentale e plasticità, dei nostri antenati ominidi.
Situato nei pressi di Iringa, è un luogo magico che sembra creato da una bacchetta di un mago. Si trova su di un lago prosciugato in cui una colata di lava ha compattato il calcare e l’erosione dell’acqua ha scavato fino a formare interessanti canyon.
Isimila Stone Age è un'area in cui alcuni archeologi hanno portato alla luce, alla fine degli anni 50, reperti molto significativi risalenti all'età della pietra.
Ha un museo visitabile annesso in cui sono e sposti alcuni degli oggetti ritrovatati e che risalgono a circa 600-700.000 di anni fa. Tra questi destano interesse ossa di mammiferi ormai estinti, come un antenato dell’attuale ippopotamo o come una giraffa con il collo molto più corto di quella attuale.
Di primaria importanza e ancora in fase di studio il record di reperti unici ritrovati al di fuori della Rift Valley, come ad esempio le migliaia di amigdale, soprattutto alcune giganti molto particolari Come confermano gli utensili trovati, quest’area era zona di caccia per gli ominidi che vivevano tra i 300.000 e 600.000 di anni fa.
Lo studio dell’attuale conformazione del sito, permette di farsi una idea abbastanza precisa di come fosse la zona prima che l’erosione originasse i grandi canyon attuali dove le rocce più dure, resistendo al tempo, hanno formato dei pilastri che sono alti anche più di 30m.